Oggi a Silverstone si corre sotto la minaccia di raffiche fino a 50 km/h, con le previsioni meteo che non tranquillizzano piloti e squadre. Il rischio di trovarsi in condizioni simili a quelle di Phillip Island 2023 è concreto, soprattutto in punti del tracciato esposti al vento laterale. La direzione gara monitora costantemente i dati, pronta a intervenire in caso di pericolo per la sicurezza.
Previsioni e fasce di rischio
Secondo i modelli meteorologici, il cielo sarà nuvoloso con rischio di rovesci intermittenti, ma la vera incognita resta il vento. Le folate previste raggiungeranno i 50 km/h soprattutto tra le curve Copse e Maggots–Becketts, mettendo alla prova l’equilibrio delle moto e la capacità di mantenere traiettorie precise.
Il ricordo di Phillip Island 2023
È impossibile dimenticare l’episodio australiano di ottobre 2023, quando a Phillip Island forti raffiche costrinsero all’annullamento dello sprint MotoGP e al fermo anticipato della Moto2 dopo nove giri. I piloti vennero colti di sorpresa da venti trasversali, che causarono ben 10 cadute tra i portacolori della Moto2 e spinte tanto violente da rendere proibitivo proseguire in sicurezza.
Alla fine la sprint fu cancellata pochi minuti prima dello start e la Moto2 venne interrotto definitivamente, con assegnazione di metà punti. Quel precedente illumina su cosa può succedere quando la natura entra in gioco, e oggi tutti guardano a Silverstone con la stessa apprensione. C’è paura.