Dal circuito di Spa-Francorchamps, sede del Gran Premio del Belgio 2025, Franco Colapinto lancia un messaggio chiaro: riportare la Formula 1 in Argentina. L’annuncio della MotoGP, che dal 2026 tornerà a correre il GP di Buenos Aires, ha acceso le speranze anche per le quattro ruote. Il giovane pilota dell’Alpine ha dichiarato di voler fare la sua parte affinché il Circus torni nel suo Paese natale.
“Un sogno per tutti gli argentini”
“La MotoGP ha confermato il ritorno a Buenos Aires e questo ci fa sognare. Farò di tutto per riportare anche la F1 in Argentina: sarebbe storico per me, per i tifosi e per il nostro motorsport”, ha detto Colapinto ai microfoni dal paddock di Spa. L’argentino, unico rappresentante sudamericano in griglia, non ha nascosto l’emozione all’idea di poter correre davanti al proprio pubblico.
La storia della F1 in Argentina
Il Gran Premio d’Argentina ha una lunga tradizione in Formula 1. La prima edizione risale al 1953, ospitata sul leggendario Autódromo Oscar y Juan Gálvez di Buenos Aires. In quell’occasione vinse Juan Manuel Fangio, icona assoluta del motorsport argentino. L’evento rimase in calendario a più riprese fino al 1998, anno dell’ultima edizione vinta da Michael Schumacher su Ferrari.
In totale, l’Argentina ha ospitato 21 GP validi per il Mondiale F1, diventando uno dei paesi storici del calendario sudamericano insieme al Brasile. Da allora, i tifosi attendono con nostalgia il ritorno del Circus, alimentando la leggenda di un tracciato che ha fatto la storia della categoria regina.
Il segnale della MotoGP e la spinta di Colapinto
La conferma della MotoGP a Buenos Aires dal 2026 potrebbe rappresentare la spinta decisiva per riattivare i contatti tra Liberty Media e le autorità argentine. Colapinto, consapevole del momento favorevole, ha ribadito la sua disponibilità a promuovere il progetto: “Se la MotoGP torna, anche la F1 può riuscirci. Io ci credo”.
Il ritorno della Formula 1 in Argentina sarebbe un evento di portata storica, non solo per i tifosi locali ma per l’intero panorama motoristico sudamericano, che da oltre venticinque anni attende di rivedere i bolidi di F1 sfrecciare sul tracciato di Buenos Aires.