Il Team PETRONAS MIE Racing Honda e Tarran Mackenzie si separano ufficialmente. La notizia è arrivata tramite un comunicato congiunto che annuncia la conclusione anticipata del rapporto tra il pilota britannico e la struttura guidata da Midori Moriwaki. Mackenzie non prenderà parte ai restanti sei round del Campionato Mondiale Superbike 2025, ponendo così fine a un capitolo iniziato nel 2023 con il debutto nel Mondiale Supersport.
Una separazione nel rispetto reciproco
Nonostante la decisione non semplice, entrambe le parti hanno sottolineato che il distacco avviene nel massimo rispetto reciproco, con l’intento di favorire nuove opportunità sia per il team che per il pilota. “Tarran avrà sempre un posto speciale nel mio cuore e nella storia della nostra squadra”, ha dichiarato Midori Moriwaki. “Abbiamo affrontato sfide insieme e condiviso momenti incredibili, come la vittoria a Most. È un grande pilota e un vero professionista”.
Mackenzie, dal canto suo, ha voluto ringraziare tutta la squadra per l’opportunità ricevuta: “Anche se a volte è stato difficile, ci sono stati molti aspetti positivi, come la vittoria in Supersport a Most e l’arrivo in top ten ad Assen. Ho sempre cercato di dare il 100%, ma forse un cambiamento può portare valore a entrambi. È triste che ci separiamo, ma auguro alla squadra tutto il meglio per il resto della stagione”.

Dal Supersport alla Superbike, un percorso intenso
L’esperienza di Tarran Mackenzie con PETRONAS MIE è cominciata nel 2023, quando ha gareggiato nel Campionato Mondiale Supersport, conquistando una vittoria storica a Most e regalando al team il primo successo assoluto della sua storia. Il passaggio alla Superbike nel 2024 ha segnato una nuova sfida, che Mackenzie ha affrontato con grinta, spirito di squadra e positività, contribuendo alla crescita di un progetto ambizioso ma ancora in fase di sviluppo.
Il team PETRONAS MIE ha espresso pubblicamente gratitudine per il contributo di Mackenzie e ha promesso di comunicare “a tempo debito” il nome del sostituto per il prosieguo della stagione. Per il pilota britannico, si apre ora un nuovo capitolo professionale, mentre per il team giapponese sarà importante trovare un profilo capace di raccogliere l’eredità tecnica e umana lasciata da Tarran.
Una pagina si chiude dunque nel paddock Superbike, ma non senza riconoscenza, rispetto e l’augurio reciproco di nuove opportunità nel futuro prossimo.